Conoscere le dipendenze. Aprono le iscrizioni per il Convegno della Comunità

Un evento per capire come cambiano le droghe e come rispondere. Iscriviti al convegno promosso dalla Comunità Papa Giovanni XXIII.

In un tempo in cui le droghe cambiano forma, si diffondono in modo silenzioso e colpiscono fasce sempre più giovani della popolazione, diventa urgente fermarsi a riflettere. Parlare di dipendenze oggi significa affrontare una questione che attraversa famiglie, scuole, comunità e servizi sanitari. Significa fare i conti con nuove sostanze, con le dipendenze comportamentali, con una società che spesso guarda altrove. Ma significa anche valorizzare chi da anni lavora sul campo, sperimenta soluzioni, si interroga, e accompagna concretamente le persone fuori dalla loro dipendenza. Ed è proprio da questa consapevolezza che nasce l’idea di un grande convegno nazionale promosso dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, in occasione del centenario dalla nascita del suo fondatore, Don Oreste Benzi.

 

Questo evento rappresenta l’occasione per riflettere su un fenomeno sociale in continua evoluzione e per mettere in gioco l’esperienza maturata in oltre quarant’anni di servizi, comunità terapeutiche e progetti di cura. Ma nuovi consumi, nuove sostanze sintetiche, dipendenze comportamentali e una crescente incidenza tra i giovani richiedono un approccio aggiornato e condiviso. 

Recenti dati ministeriali confermano che nel 2024 i Servizi per le Dipendenze (SerD) hanno seguito oltre 134.443 persone (+ 2,7 % rispetto al 2023), con quasi 24 000 ospiti in comunità terapeutiche. Questi numeri parlano chiaro: le dipendenze rimangono un’emergenza sociale e sanitaria che non può essere sottovalutata. 

 

È in questo contesto che la Cooperativa Papa Giovanni XXIII propone il convegno come un momento aperto di confronto con esperti del settore: medici dei SerD, psicologi, operatori delle comunità terapeutiche, ricercatori universitari in neuroscienze e rappresentanti del Dipartimento Politiche Antidroga e delle istituzioni sanitarie, per raccontare come l’approccio della cooperativa è cambiato negli anni e come si pone oggi nell’affrontare nuove sfide. Tra gli altri, saranno presenti Padre Guidalberto Bormolini, conferenziere e tanatologo chiamato a stimolare, assieme al fisico Federico Faggin, una riflessione sul tema della dimensione spirituale della vita di ogni giorno: dall’intelligenza umana ed artificiale all’Infinito per accogliere la vita con Passione. E ancora Sabrina Molinari, Ricercatrice del CNR, nonché ospiti internazionali come Phaedon Kaloterakis, Direttore della World Federation of Therapeutic Communities. Parteciperanno anche alcune tra le più alte cariche istituzionali, come il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega alle dipendenze Alfredo Mantovano e Maria Teresa Bellucci, Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.

 

L’obiettivo è condividere esperienze consolidate – interventi di riduzione del danno, percorsi individualizzati, integrazione con servizi socio‑sanitari – e confrontarsi sulle strategie emergenti: la prevenzione nelle scuole, l’attenzione al mondo delle nuove sostanze, l’inclusione sociale delle persone con dipendenza. 

 

L’invito è rivolto a tutti coloro che credono nella necessità di mantenere alta l’attenzione su questo tema, dalle istituzioni agli operatori, dalle famiglie alle reti territoriali. Ora è disponibile la pagina ufficiale del convegno all’indirizzo indicato, dove è possibile iscriversi fin da subito: un gesto semplice, ma significativo, per partecipare attivamente alla costruzione di risposte efficaci.